sabato 5 marzo 2016

Review/appello Aveeno Dermexa crema emolliente

Buonasera, cari lettori e care lettrici. Questo post riguarda ancora una dei miei marchi preferiti per la cura della pelle, Aveeno. Un marchio come questo, per me, ormai, con una pelle ultra sensibile, è davvero un marchio collaudato. Come avete letto nel post precedente, ho adorato la Crema Idratante Lenitiva della linea Skin Relief, perfetta per la mia tipologia di pellaccia.

Però, prima di questa crema (che tutt'ora sto continuando ad usare), ho utilizzato un'altra crema che, forse, ho adorato ancor di più della linea Skin Relief, ossia la linea Dermexa.

Come recita il sito ufficiale di Aveeno, la crema dovrebbe: "dare sollievo alla pelle estremamente secca, con essenza di Avena e Ceramidi, lenisce, aiuta a trattare la pelle estremamente secca, soggetta ad atopia e associata a prurito". Ho acquistato circa 6 mesi fa questa crema, utilizzata fino all'ultima goccia, proprio perchè la confezione diceva di alleviare il prurito che, purtroppo, affliggeva quella pelle a causa di un'irritazione.

La crema della linea Dermexa, rispetto a quella della linea Skin Relief, contiene, oltre all'avena colloidale, anche le Ceramidi che: "aiutano a migliorare le capacità della pelle di trattenere l'idratazione". Ha una formulazione ottima, proprio per chi soffre di alllergie.

Ho trovato questa crema fenomenale, ha una consistenza meravigliosa, si assorbe all'istante, lasciando la pelle elastica, forse anche più rispetto a quella della Skin Relief, dovuto al fatto che quella crema contiene burro di Karitè, ed è più "pesante".

Mi chiederete perchè non ho ricomprato quella crema, se ne sono così innamorata. Adesso vi svelo il mistero. Una volta terminato il mio tubetto di crema Dermexa (avevo acquistato la mia confezione in una Coop Salute di Roma), mi reco in un'altra qualsiasi farmacia ma purtroppo è impossibile trovarla. Neppure riordinarla. La mia farmacista di fiducia mi fa persino guardare il monitor degli ordini. La mia amata crema è assente dagli schermi.

Con questo posto voglio fare un appello alla mia amata Aveeno. Per la mia felicità, rifornite i vostri magazzini di questa crema, c'è una grande fan che la sta aspettando.

Voto: 9,9/10 (perchè un minimo di incertezza c'è sempre)
La ricompreresti?: Sì, se potessi, sì!
La consiglieresti?: Assolutamente sì, però sempre a persone che, come me, soffrono di allergie e irritazioni.

Alla prossima review,
S.

Fonte: Sito Ufficiale Aveeno

Review Aveeno Skin Relief - Crema idratante lenitiva per pelli molto sensibili

Ed eccoci qua con una nuova review. Mettersi al pc a scrivere su questo blog dopo così tanto tempo suona davvero strano! Ma, eccomi qui, con tanta voglia di ricominciare e dire la mia in questo mondo pieno di voci!

Come già scrivevo qualche tempo fa, questa passione per i prodotti naturali nasce proprio dal fatto che la mia pelle purtroppo è una di quelle tipologie che farei rientrare nella categoria "pellaccia ultrasensibile da buttare", ossia: altamente irritabile, facile da arrostire coi primi raggi di sole, reattiva, bianca come la luna, forse autoriflettente. Quindi, per evitare di desquamarmi ogni tre per due, ho bisogno di una bella protezione. Non parlo in questo momento dei raggi solari ma di proteggermi dal mondo esterno! E tadaaan, dopo mille ricerche, trovo questa marca favolosa, sulla quale all'inizio ero un po' riluttante, ma che mi ha seriamente convinto (e mi ha salvato dalla muta) Aveeno. Utilizzo praticamente tutto di questa marca per il corpo. Bagnoschiuma, olio, crema idratante. Difatti, in questa recensione, vi parlerò proprio di questa crema della linea Skin Relief per pelli iper sensibili all'avena colloidale, un estratto naturale che aiuta a ricomporre la nostra povera pelle disidratata.



Sulla scatola troviamo subito indicazioni ben precise: "Idrata per 24 ore e lenisce già dalla prima applicazione donando lungo sollievo alla pelle molto secca e facilmente irritabile."
Oltre a contenere questo estratto, contiene inoltre burro di karitè che aiuta a rendere morbida e elastica la pelle. Si presenta in un tubo da 200 ml, molto pratico da usare, packaging molto carino, molto simile ai fratelli Aveeno di altre linee.

La consistenza è fluida per contenere una notevole quantità di burro di karitè. Risulta molto facile da stendere e si asciuga in fretta. La mia paura, mentre decidevo quale crema scegliere, era proprio che facesse scia, che non riuscisse ad asciugarsi in fretta, proprio per la presenza del burro di karitè. Quindi è molto pratica da applicare, soprattutto al mattino quando si va di fretta e non abbiamo tempo di lasciar asciugare la nostra pelle dopo l'applicazione.

Con queste belle premesse, ho acquistato questa crema.. e che dire.. Non la mollerò più.

Grazie a questa crema ho detto addio alla mia pelle screpolata, ho detto addio ai rossori e la pelle davvero sin dal primo trattamento risulta morbida e liscia.
Adoro il profumo che caratterizza il marchio Aveeno, di avena, per l'appunto, che rimanda tantissimo a quell'idea di naturale che il marchio ispira.




Che dire? Soddisfatta!

Voto: 8,9/10
La ricompreresti?: Sicuramente!
La consiglieresti
?: Sì, per chi ha la pelle sensibile e secca come la mia. Per chi non ha di questi problemi, forse meglio optare per una crema più leggera.

Ho provato anche altri prodotti Aveeno (essendomi innamorata di questo marchio), se avete voglia di leggere ancora le mie parole, non esistate a chiedere.

A presto,
S.

martedì 2 giugno 2015

Chi sono?

Mi chiamo Sakura, ho 21 anni e abito a Roma. Amo il mondo del makeup, amo utilizzare i prodotti in modo consapevole e per questo ho deciso di voler recuperare questo piccolo spazio e dire la mia in questo mondo così grande che è quello di blogger. Ecco la risposta al "ecco l'ennesimo blog!". Faccio capolino in questo universo e tendo la mano in alto per dire anch'io la mia. Soprattutto voglio scoprire cose, informazioni da voi, cari visitatori, che potrete sapere più di me. E' uno scambio, e non vedo l'ora di conoscervi.

Spero che i post che seguiranno possano essere da spunto per conoscerci, per conoscere nuovi prodotti, tendenze, temi nuovi, approfondirne di altri, insomma.... Divertiamoci, è la parola d'ordine!

Cosa dire di me? Studio russo, francese e inglese e il sogno nel cassetto di un'intera infanzia è l'America, coi suoi fantastici grattacieli, con quella vita frenetica che ad una piccola bambina di un piccolo paesino faceva brillare gli occhi al solo pensiero. Spero di poter visitare Los Angeles, quella città che ha fatto battere i cuori di milioni di persone, in cui così tanti credono. Hollywood, la Walk of Fame, una città mozzafiato. Aspettami, città degli Angeli.

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mercoledì 15 febbraio 2012

Prova dei 7 giorni.

Buonasera, ragazze! Come va? Ieri è stato S. Valentino, spero che la maggior parte di voi l'abbia passato con la propria dolce metà **
Io no, perché non ce l'ho, ma questa è un'altra storia.. Ma bando le ciance, andiamo subito al succo del discorso.
Sin da piccola ho avuto la passione per la cura delle unghie. Ho sempre adorato portarle con lo smalto dai colori più caldi a quelli più freddi, a quelli più eccentrici fino ad arrivare alle nail art. Da cinque anni a questa parte non ho mai smesso per un solo giorno di torturare le mie unghie con lo smalto. E' una sorta di dipendenza (chiamatela come volete) ma non posso proprio starci senza!
Come sappiamo tutti, lo smalto porta all'ingiallimento delle unghie. Non esistono smalti che fanno poco male, esistono gli smalti che occludono le nostre unghie e non le lasciano respirare. In più i pigmenti penetrano nelle nostre unghie rovinandole. E' scientificamente provato. L'unico accorgimento che possiamo avere è comprare smalti senza Formaldeide. La Formaldeide è una sostanza nocivissima, non solo per le nostre unghie ma per il nostro organismo! Quindi, se non lo avete mai fatto, controllate l'INCI dei vostri smalti e buttate tutti quelli che contengono questa sostanza nociva.

Il problema che volevo sollevare quest'oggi è proprio l'ingiallimento. Le mie unghie sono arrivate ad uno stato improponibile. Sono più gialle dei Simpson, rischio di rovinarle a vita.
 Quindi ho fatto il grandissimo sforzo di non mettere lo smalto per una settimana e di lasciarle respirare. Ma cosa più importante è che farò impacchi ogni sera di oleolito al limone (prossimamente ve ne parlerò in un post solo per lui). E' un macerato oleoso di bucce di limone che contengono tutte le proprietà essenzali utilissime per la cura delle unghie: sbiancante e rinforzante. Importante: diffidate dagli smalti curativi, non fanno assolutamente nulla! Fidatevi solo di tutto ciò che è naturale! Utilizzate oleoliti, olio di mandorle dolci (utilissimo per rinforzare le unghie), impacchi di bicarbonato di sodio e limone, la natura vi ripagherà. Se siete interessate a tutti questi rimedi naturali fatemi sapere in un commento, e vi parlerò di questi piccoli toccasana.

Ecco il mio oleolito di limone (regalato da una mia carissima amica) profumato e si assorbe davvero in fretta.
La sfida di quest'oggi, quindi, è proprio fare la prova dei 7 giorni. Testeremo su di me questi rimedi naturali e tra sette giorni ci rivedremo con un bel resoconto. Ovviamente non aspettiamoci miracoli, ma piccoli passi che miglioreranno sicuramente la condizione delle mie povere unghie. 
Ecco l'unghia durante l'applicazione. Dopo l'applicazione risulta più morbida e liscia. Gli effetti dello sbiancamento per ora sono assenti (e ci credo, non so se avete notato in che stato sono xD)

Spero davvero questo post possa  essere stato utile a qualcuno (: a presto!
Ary.

lunedì 13 febbraio 2012

Camomilla Schultz & Cien Haircare - Shampoo alla provitamina.

Dedicarsi all'ecobio è qualcosa di davvero complicato e serio. Non va mai preso alla leggera, non ci si butta a capofitto e non si può smettere di utilizzare i prodotti pieni di petrolati e zozzerie varie da un giorno all'altro. Bisogna procedere attraverso un cammino graduale di vera e propria disintossicazione.
Parlando della mia esperienza, quando ho cominciato a lasciare le schifezze da scaffale di supermercato i miei capelli e il mio viso in primis hanno avuto delle reazioni poco desiderate. Qualche capello cadeva in più, viso un po' più arrossato. Ma piano piano nel giro di poco tempo la mia pelle e i miei capelli hanno cominciato a sorridere in men che non si dica (e vi ringrazieranno!).

Volevo partire dalla recensione di alcuni shampoo. Io in questo luuungo cammino xP ho provato davvero tanti prodotti per i capelli. "Antica Erboristeria", "Cien" (Lidl) "Hello Baby" (Eurospin) "Schultz", e ovviamente con qualcuno mi sono trovata meglio, altri peggio. 

Due dei prodotti che voglio recensirvi oggi sono quelli che ho dovuto bocciare
Camomilla Schultz e Cien Haircare - Shampoo alla provitamina 

Lo shampoo Cien Haircare, come potremo vedere dall'inci, non è affatto da buttare (c'è di peggio in commercio)
Inquina un po' l'ambiente, qualche allergene del profumo, tutto sommato si può trovare un compromesso. Il suo problema però arriva al momento del lavaggio. I capelli appena lavati cadono a ciuffi, mentre li si pettina la stessa cosa: una strage. I capelli sono lisci e lucenti, ma già dopo il secondo giorno comincia a riaffiorare il sebo tra i nostri capelli.
Assolutamente bocciato e sconsigliato

Lo shampoo Camomilla Shultz è tipicamente ideato per chi ha i capelli molto chiari e vuole riavvivare i propri riflessi biondi. Fin qui tutto apposto, il suo lavoro lo fa.



Anche l'inci non è affatto male, anzi tra i migliori che io abbia mai visto da prodotto da scaffale.



Dopo due lavaggi effettuati con questo shampoo la mia pelle ha cominciato a desquamarsi completamente. Questo è un problema abbastanza fastidioso, perché provoca prurito, e anche imbarazzante. Uno shampoo non dovrebbe mai causare problemi, anzi dovrebbe curarli, non pensate?
Questo problema fastidioso è comparso anche ad una mia amica, che saluto tanto tanto e che mi accompagna in questo cammino dell'ecobio sin dall'inizio. Lei sa bene chi è, la signorina ViolaDolceRosa :**
Quindi, facendo il punto della situazione, completamente bocciato. Però, per spezzare una lancia a favore di questo prodotto, la mia mamma ha provato ad usarlo e a lei non ha dato alcun problema, anzi, fortunatamente lei e riuscita a finirmelo, altrimenti avrei dovuto buttarlo e avrei inquinato l'ambiente (anzi,lo scarico ._.) 

Spero che questo post possa essere stato d'aiuto a qualcuno, se avete voglia di fare qualche domanda fate pure ne sarei felicissima. Sto preparando il prossimo post per i prodotti per i capelli promossi!
Un abbraccio,
A. 


Creditshttp://biodizionario.filaphoto.it/ per gli inci e http://forum.saicosatispalmi.org per le foto.

Good evening, my darling.

Buonasera, ragazze!
Il primo post del mio blog ho sempre pensato dovesse essere azzeccato, super fantastico e via discorrendo. Ma preferisco piuttosto cominciare come ho sempre fatto: presentandomi xP
Sono Ary (no,non ho un nome in esteso xD) vengo da un paesino triste e sperduto della bella Puglia, ho 18 anni, sono piena di aspettative e adoro sognare. A quest'età mi è ancora concesso, ci credo un po' nel futuro, sono ottimista in fondo in fondo, in questo mare di crisi.
Adoro la natura, tutto ciò che sia ecobio, biologico e che salvi il nostro povero mondo che ci chiede pietà! Da un annetto e più ho cominciato a scoprire la parola spignatto, e non l'ho più lasciata. Un mondo veramente nuovo, quasi magico, oserei dire. Per chi non sapesse cosa sia, è il creare in casa cosmetici, creme di tutti i tipi, bagnoschiuma, shampoo, unguenti, di tutto.
E' anche per questo che ho deciso di aprire questo posticino. Magari per scrivere quel poco che sto imparando, per condividere con voi qualcosa.
E non solo.. ;)



Vi lascio con un abbraccio,
A.
 

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